IF, Compa e tanti personaggi sbarcano in Four Goddesses Online: Cyber Dimension Neptune

CYBER DIMENSION NEPTUNE / Cyberdimension Neptunia: 4 Goddesses Online

Dengeki PlayStation ha annunciato nuovi NPC che appariranno in Four Goddesses Online: Cyber Dimension Neptune, in arrivo il prossimo 9 febbraio in Giappone su PlayStation 4.

Come già avvenuto in precedenza, con gli NPC delle quattro CPU in versione divinità, anche stavolta si tratta di tanti graditissimi ritorni che faranno felici tutti i fan del gioco, tra cui le immancabili IF e Compa. Ma scopriamo insieme tutti i personaggi che faranno il loro ritorno e il loro ruolo all’interno del gioco.

Four Goddesses Online: Cyber Dimension Neptune – NPC

  • IF (voce Kana Ueda) – essendo la sua classe quella dell’esploratrice si occupa principalmente di recuperare oggetti e venderli nel suo negozio in città. Gioca a Four Goddesses Online per rilassarsi dopo il lavoro.
  • Compa (voce Kana Sakai) – gestisce il negozio assieme ad IF. La sua classe è quella del medico.
  • Plutia (voce Kana Hanazawa) e Peashy (voce Aoi Yuki) – gestiscono insieme il negozio di accessori. Equipaggiando gli accessori comprati nel loro negozio potremo cambiare l’aspetto dei nostri personaggi. Inoltre venderanno anche dei costumi familiari a tutti i fan della serie.
  • Uzume Tennouboshi (voce Mariko Honda) – gioca a Four Goddesses Online da sola per poter migliorare le sue capacità.
  • Tamsoft (voce Ami Koshimizu) – ha vinto ad una lotteria l’accesso ad un area esclusiva di Four Goddesses Online. La sua classe è quella del fabbro e può migliorare le nostre armi ed armature.
  • Arfoire (voce Chiaki Takashi) – ossessionata da Four Goddesses Online, si occupa di giardinaggio coltivando melanzane.
  • Warechu (voce Niko) – un avventuriero. Visto che nel gioco non esiste la razza dei topi ha l’aspetto di un essere umano.

Fonte: Dengeki PlayStation via Gematsu

 

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.