STAR OCEAN – Retrospettiva sulla saga

In attesa dell’uscita di STAR OCEAN THE DIVINE FORCE, ripercorriamo la storia della saga di STAR OCEAN con la nostra retrospettiva.

STAR OCEAN – Retrospettiva sulla saga

Con un primo capitolo pubblicato nell’ormai lontano 1996, STAR OCEAN è sicuramente una delle primissime saghe videoludiche a consentire al giocatore di modificare la trama attraverso le azioni e le scelte di dialogo effettuate durante la trama principale, oltre a poter vivere numerosi finali alternativi. Ad oggi può contare un totale di 7 capitoli (fra principali, spin-off e titoli minori), oltre a due opere derivate. In vista dell’uscita dell’ottavo capitolo, STAR OCEAN THE DIVINE FORCE, fissata per il prossimo 27 ottobre su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S e PC, abbiamo deciso di accompagnarvi in questa particolare retrospettiva dell’intera saga di STAR OCEAN.

Peculiarità e trama

La serie, oltre che per i motivi sopracitati, ha saputo ritagliarsi un proprio spazio all’interno dell’universo videoludico grazie a piccole novità nel gameplay e nell’esperienza generale rispetto a tantissimi giochi dello stesso periodo. Una tra tutte fu la meccanica delle “azioni private”, dove le relazioni del protagonista con gli altri personaggi erano influenzate dalle scelte del giocatore, che a loro volta influenzavano la trama, portando a percorsi ramificati e più finali diversi. Ognuno dei protagonisti aveva infatti dei cosiddetti “punti amicizia” e “punti relazione” legati a ciascuno degli altri personaggi, permettendo al giocatore di creare coppie di qualsiasi natura, che fossero relazioni romantiche o di semplice amicizia. Tuttavia, il sistema di relazione non si limitava ad influenzare unicamente la trama, ma anche il gameplay, influenzando il modo in cui i personaggi si comportavano l’uno verso l’altro in battaglia.

 

Star Ocean First Departure

Il primo capitolo della serie, intitolato solamente STAR OCEAN, venne rilasciato il 19 luglio 1996 per il Super Famicom solo in Giappone, ponendo le basi che avrebbero poi caratterizzato l’intera serie, come l’ambientazione futuristica, il sistema di combattimento in tempo reale, il crafting di oggetti e le “azioni private”. Il gioco si svolge nell’anno S.D 346, in una piccola città sul pianeta sottosviluppato di Roak. Lì, alcuni dei giovani locali, Roddick, Millie e Dorne, fanno parte della “Forza di Difesa”, un’unità locale che difende il villaggio da minacce minori. Dopo che una città vicina inizia a contrarre una terribile malattia che trasforma le persone in pietra, i protagonisti partono per un’avventura alla ricerca di un’erba che si dice curi qualsiasi malattia. I nostri eroi scoprono presto che la malattia è stata inviata sul pianeta da una razza straniera chiamata Lezoniani e che l’unico modo possibile per combatterla è usare un vaccino sintetizzato dalla fonte originale della malattia. La fonte si rivela essere Asmodeus, il Re del Mondo dei Demoni, ucciso 300 anni prima della diffusione della malattia. A questo punto l’unica soluzione rimanente è l’uso di un “Time Gate” (posizionato su un altro pianeta) per tornare indietro di 300 anni e rintracciare Asmodeus quando era ancora in vita. Purtroppo, a causa di un errore, il gruppo formato dai nostri eroi finisce per separarsi durante il viaggio, costringendoli a lavorare assieme seppur separati, cercando di localizzarsi a vicenda mentre sono sulle tracce di Asmodeus, nel tentativo di guarire i loro familiari e fermare la guerra.

Tra FINAL FANTASY e Star Trek

Oltre al primo STAR OCEAN, la serie conta tantissimi altri capitoli, oltre che innumerevoli rifacimenti per console di diverse generazioni. Tutti e sette i capitoli, per quanto molti non siano collegati direttamente tra loro, presentano sempre un universo a metà tra il fantasy più blasonato e il futuro più sviluppato, arrivando in molti a definire la serie come una via di mezzo tra le opere della famosa Fantasia Finale e Star Trek. I titoli finora distribuiti sono:

  • STAR OCEAN: THE SECOND STORY, rilasciato tra il 1998 e il 2000, secondo capitolo della saga e divenuto famoso per disporre di ben 86 finali diversi, ponendosi come uno dei primi giochi nella storia a offrire così tanti finali differenti. 
  • STAR OCEAN: BLUE SPHERE, uscito nel 2001 e sequel diretto di THE SECOND STORY, ambientato due anni dopo e che presenta il ritorno di tutti e dodici i personaggi principali del secondo capitolo ormai alle prese con il mistero del “Planet Edifice” e della sua natura distruttiva che sradica le civiltà del pianeta ogni 200 anni.
  • STAR OCEAN: TILL THE END OF THE TIME, rilasciato nel 2003 e ambientato 400 anni dopo BLUE SPHERE. È il primo gioco completamente 3D della serie e con dialoghi interamente espressi tramite doppiaggio. Conserva la maggior parte degli aspetti dei giochi precedenti, ma con nuove funzionalità, come la furia e il calibro di battaglia bonus, nonché la possibilità di brevettare gli oggetti creati e reclutare inventori per creare oggetti unici per il giocatore. 
  • STAR OCEAN: THE LAST HOPE, rilasciato nel 2009 e prequel dell’intera saga, racconta le conseguenze di una terza guerra mondiale in cui l’umanità deve trovare una nuova casa per sopravvivere. 
  • STAR OCEAN: MATERIAL TRADE, uscito per mobile nel 2013 e chiuso ufficialmente nel 2014. Si trattava di un RPG gratuito basato sulla creazione di un mazzo di carte e vari oggetti creabili per il social network Gree. 
  • STAR OCEAN: INTEGRITY AND FAITHLESSNESS, uscito nel 2016, si pone esattamente tra gli eventi di THE SECOND STORY e TILL THE END OF THE TIME, dove la storia è incentrata sul “primo contatto” tra una civiltà sviluppata e una “super sviluppata”, tema che per i creatori diverrà uno dei fulcri portanti della serie. 
  • STAR OCEAN: ANAMNESIS, spin-off uscito nel 2016 per dispositivi mobile e che permette di creare la propria squadra di eroi per lottare con altri utenti contro nemici in battaglie svolte in tempo reale.

Star Ocean the Last Hope

Successo e opere derivate

La serie STAR OCEAN è sempre riuscita a convincere pienamente la critica, ottenendo persino il titolo di “uno dei giochi più belli mai creati per Super Nintendo” da NintendoLife (relativo al primo capitolo della saga). Non mancano però anche le “ombre” della serie, come i grandi problemi avuti con TILL THE END OF THE TIME, dove Il titolo venne codificato da Sony con delle librerie aggiornate che non potevano essere lette dai vecchi modelli PS2, rendendo il titolo per lo più inaccessibile ai tanti fan presenti in Giappone. Grazie al suo successo, dal 1998 al 2001, la serie ottenne anche una trasposizione del secondo capitolo della saga sotto forma di manga, dove seguiamo le imprese di Claude C. Kenny e Rena Lanford nel tentativo di salvare il loro mondo travagliato da un imminente disastro. Il manga non venne mai concluso ufficialmente, ma ottenne una trasposizione anime chiamata STAR OCEAN EX, trasmessa per circa sei mesi e rimasta anch’essa poi inconclusa

Star ocean the divine force

STAR OCEAN THE DIVINE FORCE

STAR OCEAN THE DIVINE FORCE, atteso per questo 27 ottobre, è il nuovo e attesissimo capitolo della serie, caratterizzato in particolare da un ritorno alle origini per la saga, con la possibilità di scegliere il proprio protagonista all’inizio della storia, sperimentando così significative differenze di trama in base alle scelte fatte dal giocatore. La trama di per sé è molto semplice: durante una normale missione di trasporto, l’astronave di Raymond Lawrence viene attaccata dalla Federazione pangalattica e si schianta su un pianeta sottosviluppato. Qui incontra la principessa Laeticia, che combatte per proteggere la propria patria da un impero invasore. Insieme, i due partono per un’avventura che scuoterà le fondamenta dell’intero universo. Grande novità rispetto ai capitoli passati è la possibilità per la prima volta di spostarsi letteralmente in tre dimensioni, raggiungendo qualsiasi punto sia visibile dal nostro occhio. Infatti nel gioco, grazie al drone D.U.M.A., i protagonisti potranno spostarsi in lungo e in largo, solcando i cieli e migliorando sensibilmente l’esplorazione nel grande open world messoci a disposizione dal team di tri-Ace. La fantastica colonna sonora è prodotta ancora una volta da Motoi Sakuraba, compositore dietro gli altri capitoli della saga, mentre il design dei personaggi è stato curato da Akira Yasuda, disegnatore freelance che ha lavorato per Capcom tra il 1989 e il 2004, realizzando le illustrazioni di titoli come Street Fighter Alpha, Darkstalkers e Power Stone.

Amante dei videogiochi fin dalla tenera età, ama perdersi nella scrittura ascoltando le OST di FINAL FANTASY e KINGDOM HEARTS. Convinto fieramente che la bellezza di un equip sia più importante delle sue statistiche, è sempre alla ricerca di nuovi oggetti da aggiungere alla sua collezione videoludica.

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