Harvest Moon: Light of Hope si mostra in un nuovo video

harvest moon cover

Con un nuovo video, il primo di una serie, Natsume ci mostra ancora in azione Harvest Moon: Light of Hope e le meccaniche che questo sarà in grado di offrire. Per la precisione, all’interno di questo primo filmato ammireremo in azione la feature di ricostruzione.

Riguardo questa funzione, il producer del titolo Taka Maekawa ha rilasciato una piccola introduzione scritta, che potete leggere di seguito. A fine articolo invece, potrete visionare il nuovo video del gioco.

Salve a tutti! Il mio nome è Taka, e all’interno di Natsume sono il producer della serie Harvest Moon. Oggi diamo il via alla diffusione di una serie di video dedicati alle meccaniche di Harvest Moon: Light of Hope, nuovo titolo atteso su PC, PS4, e Switch!

Una delle funzioni offerte da Harvest Moon: Light of Hope è la ricostruzione. Dal momento che il personaggio principale è approdato in un’isola colpita da svariate tempeste, al nostro arrivo troveremo molti degli stabilimenti distrutti o malridotti. Sarà nostro compito rimboccarci le maniche e ricostruirli, in modo tale che gli abitanti facciano pian piano ritorno all’isola e alle loro vite quotidiane.

Le ricostruzioni avverranno in modo semplice; inizialmente, il mercante Sam ci richiederà solo pochi pezzi di legname per il lavoro, ma con il proseguimento del gioco, questa funzione arriverà a richiedere ai giocatori sempre più oggetti.

Oltre alle abitazioni, gli utenti saranno chiamati anche a ricostruire ponti danneggiati dalle tempeste, che a loro volta ci daranno accesso a nuove e interessanti aree tutte da scoprire.

La feature di ricostruzione è solo una delle meccaniche offerte da Harvest Moon: Light of Hope. Restate sintonizzate per ulteriori novità su questo titolo della serie Harvest Moon game per PC, Switch, e PlayStation 4 che verrà pubblicato in Nord America da Natsume e in Europa da Rising Star Games.

Harvest Moon: Light of Hope – Gameplay

Fonte: Natsume via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.