No Heroes Allowed! VR annunciato per l’occidente

No Heroes Allowed! VR annunciato per l’occidente

Sony Interactive Entertainment annuncia in via del tutto ufficiale che No Heroes Allowed! VR, titolo originariamente conosciuto nel Sol Levante come V! No Heroes Allowed R!, verrà rilasciato anche in Europa e Nord America.

Oltre all’annuncio generale però, che era possibile aspettarsi visto la presenza del gioco all’E3 2017 rivelata qualche giorno fa, non è stata comunicata alcuna data di uscita o, quantomeno, finestra di lancio provvisoria.

Nell’attesa di ulteriori comunicazioni da parte della compagnia, vi lasciamo a una panoramica sul gioco, al primo trailer occidentale e a una ricca galleria di immagini.

Panoramica

Diventa un Dio della Distruzione in questo gioco strategico in tempo reale, che utilizza al meglio le funzionalità di PlayStation VR. Alleva pericolosi mostri per fargli invadere i territori popolati dagli esseri umani, il tutto proposto con una visuale simil-diorama, quasi fosse un gioco da tavolo visto con gli occhi del temibile Dio. Lavora insieme a Badman e Badmella e raggiungi il tuo scopo principale: la dominazione del mondo!

Funzioni Chiave

  • Immergetevi in questa nuova avventura strategica in tempo reale, il tutto proposto dal punto di vista di un temibile Dio della Distruzione, in questa esperienza VR unica nel suo genere.
  • Controlla pericolosi mostri e conquista il mondo! – Alleva spaventose creature e spediscile a invadere e conquistare i territori popolati dagli esseri umani.
  • Usa i tuoi poteri divini per prenderti cura dei mostri al tuo servizio. Un Dio della Distruzione incurante può lasciare il mondo vulnerabile all’arrivo degli eroi, che riusciranno a sconfiggere i nostri sottoposti e riprendersi le lande conquistate con fatica.

No Heroes Allowed! VR – Trailer

Fonte: Sony Interactive Entertainment via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.