I am Setsuna: Tokyo RPG Factory in deficit di 244 milioni di Yen

I am Setsuna - Recensione

I am Setsuna è stato rilasciato in Giappone questo febbraio, ma sembra che le oltre 60.000 copie vendute tra PlayStation 4 e PlayStation Vita, non siano state sufficienti a coprire i costi di sviluppo del gioco. È stato infatti rivelato che secondo le dichiarazioni finanziare rilasciate dalla “Gazetta Ufficiale” (Kanpo), il nuovo studio di SQUARE ENIX, Tokyo RPG Factory, è in deficit di ben 244 milioni di yen.

Lo studio Tokyo RPG Factory si è occupato di I am Setsuna, originariamente annunciato come Project: Setsuna, con l’intenzione di soddisfare i fan nostalgici degli RPG old school.

Trattandosi di un gioco nuovo, il numero di vendite non sembra essere affatto male, ma dal punto di vista SQUARE ENIX sembrano non essere sufficienti.

Vi ricordiamo che I Am Setsuna è già disponibile in digitale su PlayStation 4 e su PC tramite Steam.

I Am Setsuna narra della malinconica storia di Setsuna, una giovane donna dall’incredibile forza interiore, nonché del sacrificio che ella dovrà compiere per salvare le genti della sua terra. I giocatori si ritroveranno immersi in una storia emozionante e indimenticabile dove Setsuna mostrerà immenso coraggio nel lasciare il suo paese natale, assieme alle sue guardie del corpo, per raggiungere una terra molto lontana.

Endir, il personaggio principale che verrà controllato dal giocatore, è un mercenario molto abile, il cui destino è cambiato nel momento stesso in cui ha incontrato Setsuna. I Am Setsuna offre splendide illustrazioni e un game design che ci riporta ai classici giochi di ruolo giapponesi di una volta, e include numerose caratteristiche ispirate a leggendari titoli dell’epoca d’oro dei JRPG, come il memorabile sistema di combattimento di Chrono Trigger.

Fonte: Gamebiz.jp via Siliconera

Sente il bisogno fisico di ricominciare Suikoden II almeno una volta l'anno e di convincere il mondo intero a giocarci, fallendo miseramente.