Toukiden 2: diffusi i primi dettagli di gioco

Toukiden 2: diffusi i primi dettagli di gioco

Grazie al nuovo numero della rivista nipponica Famitsu ci vengono offerti oggi i primi dettagli di Toukiden 2, il nuovo capitolo dell’hunting game targato KOEI TECMO Games per PlayStation 4, PlayStation 3 e PS Vita.

Vediamoli di seguito!

A differenza del suo predecessore, Toukiden 2 sarà open-world. Dalle foreste, alle cave, fino ai vulcani, i giocatori potranno affrontare innumerevoli sfide che prenderanno luogo nei più svariati scenari, dove le fasi del giorno cambieranno in tempo reale e le battaglie avverranno in modo continuo. All’interno del titolo sarà possibile trovare anche una nuova arma denominata Shield Sword, che consiste semplicemente in una grossa spada tenuta nella mano destra, e uno scudo nella sinistra. Lo sviluppo di Toukiden 2, al momento, è completo al 60%.

Personaggi

  • Eroe – Uno slayer presente durante la Twilight Yokohama Defensive War. Nel mezzo della battaglia, verrà misteriosamente trasportato avanti nel tempo di 10 anni, ritrovandosi privo di memoria all’interno di un villaggio.
  • Dottoressa – Esperta di meccanica e non molto alta, la dottoressa è in cerca di scoprire la verità sul mondo che la circonda. La sua arma principale sono le pistole.
  • Jikei – Un misterioso dispositivo creato dalla dottoressa, anch’esso armato di pistole. Al suo interno pare sia racchiusa un’anima umana.
  • Gwen – Ragazza britannica con biondi capelli e occhi azzurri. Sarà armata del nuovo Shield Sword.

Nuovi Oni

  • Shinragou – Un oni di grandi dimensioni e in possesso di una forza talmente devastante da riuscire a falciare tutto quello che gli si pari davanti.
  • Hidaru – Oni di medie dimensioni ma con lunghissime braccia e un ampio addome.

Fonte: Famitsu via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.