Tales of Berseria – Anteprima e intervista esclusiva

Tales of Berseria

Anteprima dell’ultimo episodio della saga JRPG e intervista al producer Yasuhiro Fukaya

Durante l’evento “RPG Tour” indetto da BANDAI NAMCO Entertainment a Milano, abbiamo avuto modo di osservare con i nostri occhi il tanto discusso Tales of Berseria. Dopo una breve introduzione da parte di Yasuhiro Fukaya, producer presso la compagnia nipponica, ci siamo gettati nel mondo di questo nuovo Tales of, riscoprendo, a distanza di circa sei mesi, nuove ambientazioni e personaggi relativi al noto brand.

Vorrei cominciare con l’illustrarvi i dettagli relativi ai dialoghi e al doppiaggio. Per quanto concerne quest’ultimo, possiamo dirvi che il titolo godrà di un doppiaggio sia in lingua inglese che giapponese mentre, per quanto riguarda i testi, sarà disponibile in inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano e olandese.

Durante l’evento abbiamo avuto modo di godere di un trailer inedito in lingua inglese il quale ci ha posto dinanzi al tema principale su cui tutto il titolo ruoterà: Emozioni contro Ragione. Detto questo, direi di iniziare immediatamente ad esporvi le ultime novità che il buon Yasuhiro Fukaya si è premurato di condividere con noi.

Una malattia, la scomparsa di un mondo: Daemonblight

Il titolo “Tales of Berseria” nasconde un significato molto più profondo di quello che potrebbe sembrare all’apparenza. Infatti, come precedentemente detto, questo episodio ruota intorno al conflitto tra emozioni e ragione, caratteristiche che saranno entrambe particolarmente vivide in Velvet, la protagonista. Se da una parte, infatti, abbiamo dei sentimenti che arrivano quasi a distruggerla dall’interno, dall’altra, invece, abbiamo la straordinaria potenza che caratterizza la sua mano sinistra. Questo conflitto è stato identificato con il termine “berserk” e da qui si è infine giunti al più che noto “Berseria”.

Sebbene in questo nuovo capitolo della serie Tales of si cerchi di mantenere gli elementi che più hanno caratterizzato il brand, Berseria tenta anche di rinnovarsi con l’aggiunta di nuove sfide che condiscono la profonda e commovente trama attorno a cui il titolo ruota.

Per la prima volta abbiamo la presenza di un’unica protagonista femminile, le cui decisioni attraverso la storia verranno mosse dalle sue forti emozioni. Tales of Berseria ci vedrà quindi protagonisti di una lotta tra cuore e ragione, in un mondo in cui si pensa che solamente quest’ultima sia in grado di riportare l’ordine e placare l’eterno conflitto.

Il titolo sarà ambientato nel continente di Gleenwood, caratterizzato dalle più disparate ambientazioni: da quelle innevate alle isole tropicali, dalle folte foreste alle rilassanti pianure. L’incipit ci catapulterà tre anni nel passato, quando il mondo venne colpito da un particolare virus che trasformava gli uomini in mostri: il Daemonblight. Nella notte della Scarlet Moon, Velvet fu tradita da una persona di cui si fidava ciecamente, perdendo i suoi genitori e la propria mano sinistra, la quale venne pervasa da un misterioso potere demoniaco. Tre anni dopo, con ancora un forte risentimento nel cuore, la donna vive un lungo periodo di viaggi e scoperte attraverso il regno. Quest’ultimo, in seguito all’arrivo del salvatore, pian piano sembra recuperare un senso di ordine e precisione. Tuttavia, gli occhi di Velvet saranno puntati proprio su colui che l’aveva privata di qualsiasi cosa ma che, allo stesso tempo, aveva ristabilito il regno e veniva apprezzato e amato da tutti.

Molti dettagli riguardanti la trama erano in realtà già stati annunciati precedentemente, ed infatti possiamo confessarvi che durante la conferenza tenutasi per Tales of Berseria, abbiamo storto un po’ il naso a causa della scarsità di nuove informazioni. La maggior parte dei dettagli pervenutici sono stati frutto dell’intervista avuta con il gentilissimo Fukaya, il quale ha avuto modo di illuminarci su diversi aspetti del titolo e, in particolare, su quello di cui andremo a discutere a breve: il gameplay.

Liberation Linear Motion Battle System

Per quanto riguardo il sistema di combattimento, con Tales of Berseria sono stati compiuti discreti passi avanti rispetto al recente Zestiria. Infatti, se da una parte avevamo il Linear Motion Battle System, adesso possiamo godere del migliorato Liberation Linear Motion Battle System (Liberation – LMB).

Questo nuovo battle system ruota attorno alla libertà del giocatore di dar vita ad una gran quantità di combo diverse e combinazioni differenti. In questo nuovo titolo avremo modo di scatenare spettacolari combo di arti, le quali possono ora essere assegnate ai tasti X, quadrato, cerchio e triangolo. Ovviamente ciò ci permetterà di creare le azioni più elettrizzanti mai viste fino ad ora in un titolo Tales of, il quale, con questo nuovo Berseria, sembra essere ancor più condito di elementi in puro stile anime in grado di farci urlare al miracolo con i bellissimi effetti visivi e la moltitudine di occasioni in cui ci sentiremo protagonisti di uno spettacolare combattimento.

Oltre a questo, vi sono state altre migliorie rispetto a Tales of Zestiria; in primis abbiamo la telecamera, la quale sembrerebbe essere stata notevolmente migliorata rispetto all’ultimo titolo della serie, specie durante le fasi di battaglia più confusionarie.

tales-of-berseria-anteprima-screenshot-02

Inoltre, sempre sotto il profilo “battle system”, abbiamo l’introduzione del Break Soul, tramite il quale riusciremo ad eccedere il limite delle arti per combo attuabili. Ciò implica che tramite di esso avremo modo di dar vita a combinazioni devastanti utilizzando con tutta la loro potenza le varie special art che il titolo ci metterà a disposizione. La barra “Soul” sarà mostrata direttamente nell’HUD di gioco, ove vi sono anche i dettagli relativi all’energia vitale dei nostri personaggi. Quindi, possiamo dirvi con certezza che il sistema di combattimento è stato notevolmente migliorato e sebbene in cuor nostro speravamo in un possibile superamento del problema (almeno dal nostro punto di vista) relativo alle transizioni tra fase di battaglia e fase di esplorazione, non possiamo che applaudire a questo complesso ma allo stesso tempo soddisfacente sistema di combattimento di Tales of Berseria. Da quanto dichiarato da Fukaya, i limiti imposti dal fatto che il titolo verrà rilasciato, in Giappone, anche su PlayStation 3 sono stati piuttosto evidenti e infatti questo sarà l’ultimo gioco appartenente alla serie Tales of ad esser rilasciato anche per console di vecchia generazione. Potrebbe anche accadere, quindi, che in un futuro Tales of avremo la possibilità di godere di un comparto esplorativo e di combattimento fusi sullo stesso livello.

Animazioni, esplorazione e… 60 fotogrammi al secondo!

In questo nuovo Tales of Berseria avremo modo di esultare per i tanto agognati sessanta fotogrammi al secondo, indi per cui la nostra avventura e le nostre scampagnate tra le varie location saranno molto più fluide e piacevoli da vedere rispetto a circa tre quarti del comparto titoli presenti sulla console di Sony. Possiamo assicurarvi che la cura per le animazioni, le ambientazioni e i personaggi è facilmente visibile anche a occhio nudo. Abbiamo notato non poco la minuzia a livello estetico dei protagonisti e, soprattutto, l’estremo amore infuso nelle location a noi mostrateci.

Per quanto riguarda, appunto, i protagonisti, abbiamo avuto modo di conoscerli un po’ più nel dettaglio e di osservarli su grande schermo in tutta la loro ricchezza di particolari. Oltre a Velvet ci accompagneranno nei nostri viaggi Laphicet, Rokurou, Magilou, Eleanor Hume ed Eizen.

Partendo dal primo, possiamo dirvi che è un piccolo ragazzo malak il quale sembrerebbe aver perso tutta la sua volontà di vivere. Verrà “salvato” da Velvet, la quale, nonostante il suo carattere duro, si affezionerà non poco al giovane. Se da una parte avremo Laphicet, che rappresenta la luce, dall’altra abbiamo Velvet, rappresentante dell’oscurità. Rokurou, invece, è un samurai avente un pesante debito e gravato dalla presenza di un demone. Magilou è un’eccentrica strega, che si diletta nell’osservare a fondo tutto ciò che le capita a tiro e, in particolare, il mondo che esplora insieme ai suoi compagni. Eleanor Hume è un’esorcista. Inizialmente verrà introdotta come personaggio negativo ma riuscirà a stringere una profonda amicizia anche con la ferrea Velvet. Infine abbiamo Eizen, il personaggio di cui fino ad ora sono state rilasciate meno informazioni e sul quale possiamo semplicemente dirvi che sarà un Reaper e che percorrerà imperterrito la propria strada.

Per quanto i personaggi siano abbastanza stereotipati, sotto il profilo estetico non vi è alcun dubbio che sia stato svolto un ottimo lavoro. Ogni protagonista avrà infatti un particolare per il quale verrà ricordato e siamo sicuri che se siete amanti di questo brand riuscirete ad amarli tutti allo stesso modo.

tales-of-berseria-anteprima-screenshot-01

In conclusione

Siamo rimasti abbastanza dispiaciuti del fatto che BANDAI NAMCO Entertainment abbia deciso di divulgare così poche informazioni sul nuovo titolo della saga Tales of. Ciò ci fa pensare che, in realtà, il gioco sia ancora in pieno stato di sviluppo, ragion per cui forse è questo il motivo principale che ha spinto la software house nipponica a privare i giornalisti della possibilità di avere un hands on sul titolo. Infatti, non abbiamo avuto modo di giocarlo direttamente e tutte le informazioni presenti in questa anteprima sono state frutto esclusivamente della conferenza tenuta da Fukaya. Siamo rimasti ulteriormente sbigottiti quando siamo venuti a conoscenza del periodo di lancio del gioco dalle nostre parti: primi mesi del 2017. Sinceramente non capiamo il motivo per cui in occidente il titolo venga rilasciato così in ritardo rispetto alla versione giapponese, la quale, vogliamo ricordarvi, sarà disponibile da questo agosto. Se per GOD EATER e Sword Art Online vi abbiamo spronato a riprendere in mano le armi e prepararvi alle avventure che ci attendono, per Tales of Berseria vi consigliamo di aspettare ancora un po’ prima di farvi salire il tanto amato (e in alcuni casi odiato) hype da videogame.

tales-of-berseria-yasuhiro-fukaya

Prima domanda: ci sarà la possibilità di vedere Tales of Berseria su Xbox One?

Sfortunatamente non abbiamo attualmente in previsione un rilascio anche su Xbox One.

È stato confermato che Tales of Berseria è ambientato nello stesso universo di Tales of Zestiria: quali collegamenti ci possiamo aspettare tra i due titoli? Soprattutto per quanto riguarda Eizen, personaggio che molti pensano sia molto legato ad Edna.

Prima di tutto ci teniamo a precisare che i due titoli sono completamente slegati fra di loro, quindi anche se non avete giocato Zestiria potrete apprezzare comunque storia e vicende di Berseria; saranno però presenti collegamenti e diversi riferimenti che interesseranno sicuramente i fan di Zestiria. Non vogliamo svelarvi nient’altro per non rovinarvi la sorpresa.

Anche questo nuovo capitolo della serie arriverà su PC: come avete deciso di gestire la cosa in termini di qualità e performance?

Siamo sempre al lavoro per rilasciare una versione PC realizzata ottimamente e che possa essere apprezzata da tutti i nostri utenti. Berseria avrà molto in comune con Zestiria, ma con l’introduzione di nuove meccaniche per il battle system, stiamo cercando di portare il gioco a 60 FPS, in modo da poterne apprezzare al meglio tutte le sfaccettature. Per quanto riguarda le varie impostazioni, queste sono rimaste più o meno invariate rispetto allo scorso capitolo. Mentre, se parliamo di volume del titolo, vi anticipiamo che il mondo esplorabile sarà leggermente più piccolo rispetto a quanto visto in Zestiria; ciononostante, saranno rilasciati man mano diversi scenari secondari che andranno poi ad espandere l’esperienza di gioco.

Per quanto riguarda le console sul quale sarà possibile giocare a Berseria, avete confermato che anche questo capitolo uscirà su PlayStation 3: sarà l’ultimo titolo della saga ad essere rilasciato anche su console della vecchia generazione, in modo che in futuro vi possiate concentrare maggiormente solo sulla generazione corrente?

PlayStation 3 è la console più venduta sul suolo giapponese, per questo abbiamo deciso di programmare un rilascio di Berseria anche per essa. Per quanto riguarda il mercato occidentale invece, abbiamo notato che molti più utenti hanno effettuato il passaggio alla next gen, quindi abbiamo pensato che un rilascio su PlayStation 3 sarebbe stato inutile. In ogni caso, molto probabilmente Berseria sarà l’ultimo titolo della serie ad essere rilasciato su PS3, permettendoci così di implementare molte più migliorie nei prossimi capitoli. Non possiamo però ancora rivelarvi nulla, ma siate fiduciosi.

Molto spesso abbiamo potuto ammirare Velvet su di una nave pirata: quanto sarà importante l’imbarcazione, e soprattutto, sarà possibile governarla?

Precisiamo che Velvet non ha collegamenti diretti con la nave, che è molto più relazionata ad Eizen. Sarà comunque un elemento molto importante per la storia, ma non vogliamo farvi spoiler, quindi starà a voi scoprire come. Ci saranno sì momenti in cui sarà governabile, ma ciò non corrisponde a una funzione principale.

Quanto sarà la durata complessiva della storia principale di Tales of Berseria?

Per quanto riguarda la trama principale, dopo aver concluso la nostra versione beta, possiamo affermare che la durata media si aggira intorno alle cinquanta ore. Ovviamente ogni giocatore potrà approcciarsi al titolo in maniera differente e, se vogliamo includere anche tutte le subquest e i vari eventi, possiamo facilmente arrivare a circa ottanta ore di gioco. Inoltre, non siamo riusciti a includere nel gioco base molte delle quest secondarie in programma, aspettatevi quindi numerosi contenuti aggiuntivi che espanderanno ulteriormente la durata dell’esperienza.

Avete in programma qualche Limited o Collector’s Edition anche per l’occidente?

Certamente, speriamo di portare anche qui una fantastica Collector’s Edition. Non possiamo però ancora svelarvi il suo contenuto o darvi ulteriori informazioni, dato che questo non riguarda solo noi, ma anche la divisione europea di BANDAI NAMCO Entertainment.

Abbiamo potuto notare come il costume di Velvet lasci scoperte diverse parti del corpo. Sappiamo benissimo come molto spesso la censura occidentale agisca anche sotto questi aspetti, potete garantirci in qualche modo che il character design della protagonista rimarrà invariato?

Vi promettiamo che faremo di tutto per non tradire la fiducia dei fan e portarvi la vera e originale Velvet in tutto il suo splendore.

Anteprima a cura di Shin. Intervista di rey36

Dal 2013 la redazione di Akiba Gamers si prodiga nell'informare e intrattenere gli appassionati di videogiochi giapponesi. Dal 2018 il sito parla anche di Giappone, anime, manga, cinema e tanto altro.