13 Sentinels: Aegis Rim, screenshot e nuovi dettagli

13 Sentinels: Aegis Rim

Dopo il trailer mostrato al Tokyo Game Show 2017 della scorsa settimana, ATLUS e VanillaWare hanno rilasciato un nuovo set di dettagli e screenshot di 13 Sentinels: Aegis Rim.

13 Sentinels: Aegis Rim uscirà per PlayStation 4 e PS Vita nel 2018 in Giappone. Per quanto riguarda una versione occidentale, nulla è ancora stato calendarizzato, sebbene sia comunque pianificata.

Una nuova sfida per ATLUS e VanillaWare

La narrativa di Odin Sphere, che vedeva l’alternarsi di cinque protagonisti, ha ricevuto dei gran bei riscontri. Ora, lo stesso regista, George Kamitani, sta nuovamente sfidando se stesso con una nuova avventura a tredici protagonisti con 13 Sentinels: Aegis Rim. Ambientato negli anni ’80, ragazzi e ragazze piloteranno dei robot, le Sentinelle, e combatteranno contro un destino di inevitabile distruzione.

La fine della quotidianità

Dopo anni passati a concentrarsi su titoli fantasy, VanillaWare decide di passare al mondo dei giorni nostri in Giappone. Scene di vita quotidiana, come la fermata della metro illuminata dal sole al tramonto, una strada trafficata di città e persone che passeggiano tranquille, ignare di quello che sta per accadere.

“Quel giorno” arriva senza preavviso. La gente che fino ad ieri aveva vissuto in pace, ora è costretta a scappare. La disperazione non guarda in faccia a nessuno, non si fa scrupoli sull’età o sul sesso del malcapitato. Ma in mezzo al caos, ecco apparire un ragazzo: Juurou Anbu, a combattere contro la minaccia. E la città ora ha un panorama diverso. Quello che era un normale skyline al tramonto viene ridisegnato come uno scenario infuocato. Come Roma il giorno di Nerone.

13 prospettive che si intrecciano

La storia si sviluppa passando da un punto di vista all’altro, per tutti i tredici protagonisti. In un mondo sull’orlo del baratro, ognuno di loro è alla ricerca della verità. C’è la classica studentessa in uniforme scolastica che passeggia sul tetto della scuola, il ragazzo “ribelle”, sempre in divisa ma con i capelli alla Elvis, che vediamo tra la scuola, la stazione della metro, il quartiere dei negozi e gli uffici. Poi c’è Iori Fuyuzaka, che cammina guardandosi intorno cercando qualcuno all’interno di una caffetteria in cui si sono raccolti molti studenti. Una ragazza che fa stretching, ancora in tuta, all’interno del campetto della scuola mentre tutti gli altri studenti sono impegnati in attività da club e tanti altri.

Le decisioni spettano a noi

Le decisioni cambieranno col corso degli eventi e cambieranno lo stesso corso degli eventi, influenzando la storia del gioco e le storie di tutti i protsagonisti. Tutte le cose da fare, come farle e chi dovrà farle però, dipendono da noi.
Uno dei protagonisti trova una donna stesa al suolo. Cosa le è successo? Sarà morta? Cosa fare?
Un’altra protagonista deve rispondere alle domande di una sua amica, cosa le facciamo rispondere?

Una performance da fantascienza per ragazzi e ragazze

Una città e i suoi abitanti rappresentati realisticamente. I protagonisti che vivono al suo interno. I misteri che attanagliano il mondo e la crisi che si avvicina. Un grosso gruppo di performance in cui il quotidiano si trasforma nello straordinario. I protagonisti che ci sono stati rivelati finora sono uno studente delle superiori chiamato Juurou Anbu, e una ragazza, anch’essa studentessa delle superiori, chiamata Iori Fuyuzaka. Tredici tra ragazzi e ragazze, compresi Juurou e Iori, piloteranno dei robot chiamati Sentinelle e combatteranno contro un destino di inevitabile distruzione.

Second Generation Type-1 Sentinel N° 13

I robot pilotati dai protagonisti sono chiamati “Sentinelle”. Tra di loro ce n’è uno, chiamato “Second Generation Type-1 Sentinel N° 13“, che possiamo ammirare in foto. Ma sembra che ci siano diversi tipi di sentinelle in tutto il gioco.

Scene di battaglia con le Sentinelle

I protagonisti piloteranno le Sentinelle e combatteranno delle battaglie estenuanti. Per proteggere la città, sembra sia necessario combinare i poteri di svariate sentinelle.

Fonte: ATLUS via Gematsu

Non ha la sindrome di Peter Pan. Lui È Peter Pan. Gamer since ‘80s. Cantante e cantautore, ama leggere molto e scrivere poesie.