Shin Megami Tensei: Deep Strange Journey annunciato per Nintendo 3DS

Shin Megami Tensei: Strange Journey Redux (Deep Strange Journey)

Nel corso dello streaming odierno targato ATLUS, la compagnia annuncia il prossimo arrivo su Nintendo 3DS di Shin Megami Tensei: Deep Strange Journey, una sorta di versione aggiornata, rivisitata e facilitata del titolo originariamente uscito nel 2009 su DS.

Stando a quanto riportato, il titolo è atteso nel Sol Levante da questo autunno, e maggiori informazioni a riguardo verranno rilasciate nel prossimo numero di Famitsu.

Eccovi di seguito una breve introduzione al titolo, seguita dal trailer di debutto diffuso dalla compagnia.

Storia

Distruzione e conflitti etnici… in una terra futura dove vari problemi non possono essere risolti.

Schwarzwelt, la landa in rovina apparsa nell’Antartico, continua la sua espansione inglobando qualsiasi cosa trovi sul suo cammino. Pare proprio che questa sia la storia di come la razza umana abbia incontrato la sua fine.

In cerca di sopravvivenza, uno Strike Team è stato inviato a ispezionare la misteriosa landa. Ma le cose di cui saranno testimoni, riveleranno la terribile verità che si cela dietro Schwarzwelt.

Nuovo Personaggio

Alex (CV: Megumi Han): Una misteriosa ragazza che improvvisamente attaccherà il protagonista. Quale sarà il significato dietro questa azione ostile?

Caratteristiche

  • Un must per ogni fan della serie Shin Megami Tensei! Si tratta di un popolare titolo della celebre saga, rinnovato e aggiornato per dare il meglio su 3DS.
  • Rivivi questa drammatica storia con nuove illustrazioni e un doppiaggio completo.
  • Presenti oltre 350 demoni per offrire una profonda esperienza.
  • Alex, un nuovo personaggio, farà la sua apparizione assieme a una nuova ending route.

Shin Megami Tensei: Deep Strange Journey Trailer

 

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.