Bullet Girls Phantasia: gameplay della modalità interrogatorio

Bullet Girls Phantasia

Durante lo stage event di D3 PUBLISHER al Tokyo Game Show 2017 è stato mostrato un nuovo gameplay dello sparatutto in terza persona Bullet Girls Phantasia, programmato per l’uscita su PlayStation 4 e PlayStation Vita per la primavera 2018 in Giappone.

Il gameplay mostra un mini-game con le ragazze della serie Bullet Girls conosciuto come interrogatorio (Interrogation Mode). Durante il corso del gioco sarà possibile incontrare le ragazze e ottenere le informazioni da loro, torturandole con gli oggetti più nefasti per farle parlare. Altre azioni possibili sono pizzicarle e far loro il solletico. In più i giocatori avranno più controllo sulla telecamera e ulteriori azioni addizionali.

Bullet Girls Phantasia è il terzo capitolo della saga Bullet Girls, nata in origine come esclusiva PlayStation Vita. Questo nuovo gioco porterà le ragazze del Ranger Club in un mondo fantastico tra magie e spade. Come annunciato ieri, il titolo arriverà sul mercato asiatico in lingua inglese.

Bullet Girls Phantasia – Gameplay dal TGS 2017

In tempi antichi, il drago oscuro volava sulle terre di Midgard e diffondeva la calamità con il soffio del suo fuoco. L’eroe Elfo, benedetto con la divina protezione del santo drago, insieme a un alleato di un legno lontano proveniente da un cancello aperto verso un altro mondo, ha sigillato il drago oscuro nell’impetuosa rocca di Helheim. Il Ranger Club è un’associazione fondata presso l’Accademia di Storia Misakimori, la quale opera con lo scopo di preparare le ragazze a tattiche difensive e non aggressive. Durante uno speciale allenamento con il gruppo di atletica, otto membri del club perdono coscienza dopo un improvviso bagliore di luce. Poco dopo, le ragazze si risvegliano con un mostro davanti ai loro occhi che girovaga per un mondo nuovo e a loro prima sconosciuto.

Fonte: D3 PUBLISHER via DualShockers

Non ha la sindrome di Peter Pan. Lui È Peter Pan. Gamer since ‘80s. Cantante e cantautore, ama leggere molto e scrivere poesie.