Nioh: secondo story trailer “The Two Samurai who Fight for the Land”

Nioh

KOEI TECMO GAMES diffonde il secondo story trailer relativo a Nioh, il soulslike del Team NINJA in arrivo in Europa il prossimo 8 febbraio, in esclusiva su PlayStation 4.

Questo segue a ruota il primo, “The Legend of Nioh”, e prende il nome di “The Two Samurai who Fight for the Land”. Inoltre, la compagnia ci mostra 23 minuti inediti di gameplay nell’ultimo livestream diffuso per il pubblico giapponese. Buona visione!

Nioh – The Samurai who Battle for the Land

Nioh Livestream

https://youtu.be/j5jfoMh__9s

Nioh racconta la storia del primo samurai occidentale, William Adams, e del suo viaggio in Giappone. I giocatori scopriranno un accattivante e coinvolgente mondo ricco di storia, affronteranno spaventose e potenti creature e dovranno conoscerne le rispettive caratteristiche di combattimento per poterle sconfiggere. Una travolgente esperienza di gioco, che li incoraggerà a imparare le tattiche dei nemici per avvantaggiarsi in battaglia.

Il protagonista, William, non sarà solo contro il pericoloso Yokai. Sarà accompagnato da un variegato gruppo di personaggi che lo aiuteranno nel corso dei suoi viaggi in Giappone. Hanzo Hattori, il capo del clan ninja che fu guidato da Ieyasu Tokugawa, è la guida di William attraverso il paese. Il suo gatto è posseduto dall’antico spirito guardiano Nekomata, che aiuta William con la sua approfondita conoscenza del soprannaturale e della storia del paese.

Anche il capo del clan Tachibana, Muneshige Tachibana, un esperto samurai che gode di altissima considerazione, e sua moglie Ginchiyo Tachibana, aiutano William nella sua missione per mezzo della loro abilità in combattimento. Entrambi hanno dei Raiken come spiriti guardiani, creature che controllano l’elemento del tuono, che agiscono insieme per scatenare un devastante attacco speciale.

Fonte: KOEI TECMO GAMES via Gematsu

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.