SoulCalibur II HD Online – Recensione

Se dieci anni fa avete consumato il disco di SoulCalibur II sulle console di vecchia generazione, ritroverete in SoulCalibur II HD Online tutto ciò che avete lasciato!

soulcalibur 2 hd online recensione cover

soulcalibur-2-hd-online-recensione-boxartIl giovane cavaliere noto un tempo come Siegfried Schtauffen è ormai sopraffatto dal potere malvagio della leggendaria lama nota come Soul Edge. Temuto in tutta l’Europa con il nome di Nightmare, il Cavaliere Azzurro, l’invincibile mostro è alla costante ricerca di nuove anime per placare la sua sete. L’unica possibilità di fermarlo risiede nella spada gemella dell’artefatto demoniaco, nata da suoi frammenti purificati, che possiede un potere benefico: Soul Calibur, la spada dello spirito.

Per festeggiare i dieci anni dalla sua uscita originale, il team di Project Soul riporta alla luce uno dei titoli più rappresentativi della saga sulle console di attuale generazione, facendone della componente online una delle caratteristiche principali. Affilate le vostre armi: SoulCalibur II HD Online è pronto a regalarvi tante ore di sano divertimento.

  • Titolo: SoulCalibur II HD Online
  • Piattaforma: PlayStation 3, Xbox 360
  • Genere: Fighting Game
  • Giocatori: 1-2, multiplayer online
  • Software house: NAMCO BANDAI Games
  • Sviluppatore: Project Soul
  • Lingua: Italiano (testi), Inglese (doppiaggio)
  • Data di uscita: 20 novembre 2013
  • Disponibilità: digital delivery
  • Reperibilità: comune
  • DLC: non presenti
  • Note: riedizione in HD del titolo uscito originariamente su PlayStation 2, Xbox e GameCube

soulcalibur-2-hd-online-recensione-schermata-06Dopo un semi-deludente SoulCalibur V in cui NAMCO ha abbracciato la difficile scelta di rinnovare il cast principale, è tempo di tornare a incrociare le spade attraverso uno dei capitoli più significativi della saga. Se il primo Soul Edge / Soul Blade ha spopolato nelle sale arcade e sulla prima PlayStation, il secondo capitolo ha consacrato la saga con un ottimo esordio su Dreamcast. Infine, SoulCalibur II ha il primato di aver reso la serie multipiattaforma, approdando originariamente sulle tre console dell’epoca con contenuti esclusivi per ciascuna di esse.

SoulCalibur II HD Online per PlayStation 3 e Xbox 360 ci riporta indietro di dieci anni, rinnovandosi nell’aspetto grafico e offrendo un supporto ai duelli online e agli ormai immancabili trofei e obiettivi (trenta in totale) che caratterizzano tutti i giochi delle due console in questione.

A tale of souls and swords eternally retold

soulcalibur-2-hd-online-recensione-schermata-07

Le splendide arene di SoulCalibur II incantavano allora come adesso.

Oltre alle classiche modalità di cui quasi ogni picchiaduro può fregiarsi, SoulCalibur II, allora come adesso, può vantare su una delle modalità più apprezzate di sempre, battuta solo dalle Cronistorie della Spada del terzo capitolo: la modalità Maestro d’Armi.

Seguendo una storia alternativa a quella della modalità Arcade, Maestro d’Armi ci metterà di fronte a una mappa in cui, attraverso sedici capitoli, affronteremo una serie di sfide intervallate da elementi tipici da RPG quali oro, punti esperienza, un negozio dove comprare le armi per ogni combattente ed elementi narrativi che andranno a comporre la nostra storia, che inizierà subito dopo il breve tutorial.

soulcalibur-2-hd-online-recensione-schermata-04Una volta scelto il nostro nome da battaglia saremo in grado di cambiare personaggio ogni qual volta ci pare necessario: ci sono scontri dove sarà più indicato un combattente con un arma ad ampio raggio come Kilik o Nightmare, mentre per altri sarà meglio utilizzare combattenti che fanno più ampio uso dei calci, come Maxi o Taki. Oltre a sbloccare tutte le armi secondarie del gioco, nella modalità Maestro d’Armi avremo anche l’occasione di rendere selezionabili personaggi segreti del calibro di Yoshimitsu e Cervantes, utilizzabili poi in tutte quante le modalità, così come arene, costumi e modalità extra.

In alcuni frangenti ci sarà richiesto di esplorare dei veri e propri dungeon, dove, sconfitta una successione di nemici minori, ci ritroveremo di fronte al più classico dei boss. In ciascuna delle battaglie di questa modalità saremo messi alla prova da una lunga lista di possibili handicap: forti venti che ci spingono fuori dall’arena, una ridotta quantità di energia, avvelenamento e molto altro ancora.

Fate conspired to arrange their battle

soulcalibur-2-hd-online-recensione-schermata-05Il comparto online è composto dalle classiche opzioni di ogni fighting game, le stesse introdotte dalla stessa NAMCO con Tekken 5: Dark Resurrection Online, che comprende partite classificate, partite del giocatore e il classico ranking globale. Ho avuto modo di scontrarmi in rete con l’unico altro giocatore, statunitense, presente su Xbox LIVE in quel momento e ho potuto notare come le battaglie scorressero in maniera fluida e con davvero pochissimo lag.

Se non avete familiarità col sistema di combattimento di SoulCalibur, vi basti sapere che per imparare a lottare dovrete memorizzare una serie di comandi davvero basilari: un tasto per il fendente orizzontale, uno per quello verticale, uno per i calci e uno per la parata. Combinazioni e sequenze di colpi daranno vita a scontri spettacolari e più che mai imprevedibili, formati da combo, parate spezza-difesa e ring out. Ciascuno dei personaggi possiede il proprio stile di lotta derivato dalla sua personalissima arma: fioretto, katana da samurai, spada e scudo, nunchaku… avrete solo l’imbarazzo della scelta.

Aggiungi un posto a tavola

soulcalibur-2-hd-online-recensione-schermata-03Nell’ormai lontano 2003 a dominare il mercato delle home console esisteva già il conflittuale trittico Sony-Microsoft-Nintendo, dove le tre piattaforme, in un certo senso, gareggiavano ad armi pari in termini di caratteristiche tecniche. NAMCO decise di rendere unica ciascuna delle tre edizioni di SoulCalibur II, regalando a PlayStation 2, Xbox e GameCube un personaggio extra esclusivo, rispettivamente Heihachi Mishima da Tekken, Spawn dal fumetto omonimo di Todd McFarlane e l’amatissimo Link da The Legend of Zelda.

soulcalibur-2-hd-online-recensione-schermata-01Chiaramente, i possessori di PS2 non potevano giocare nei panni di Spawn, così come i boxari non hanno avuto modo di affrontare in battaglia Link. In occasione della rivalsa in HD Project Soul è riuscita a conciliare almeno due dei tre personaggi esclusivi: da oggi, su entrambe le versioni Xbox 360 e PlayStation 3 sarà possibile selezionare Heihachi e Spawn, e per la prima volta farli combattere uno contro l’altro. Tutti i fan di Zelda devono però rassegnarsi all’idea di non poter vestire i panni dell’eroe leggendario dalla casacca verde in questa nuova edizione, dato che, sfortunatamente, non uscirà su Wii U.

Parlando sempre in termini di special guest, non tutti sanno che Heihachi non è l’unico personaggio in comune con la saga di Tekken: lo Yoshimitsu che andremo ad affrontare e utilizzare in SoulCalibur II è l’antenato del cyber-ninja più volte partecipe del King of Iron Fist Tournament, come lui leader del Clan Manji. Come se non bastasse, Necrid, personaggio realizzato appositamente per l’edizione home console di questo capitolo, è stato disegnato dallo stesso Todd McFarlane ideatore di Spawn.

Entrust your noble soul in your sword

Ivy ci espone due ottimi motivi per cui procedere all'acquisto. Anche se personalmente, preferisco Taki.

Ivy ci espone due ottimi motivi per cui procedere all’acquisto. Anche se, personalmente, preferisco Taki.

Il lifting in HD non si limita solo a un upscale della grafica poligonale adattata alla nuova risoluzione con texture ridisegnate. Le proporzioni dello schermo, passate dai 4:3 ai 16:9, non causano alcun tipo di disagio con i menu ricostruiti da zero, tuttavia tendono a schiacciare leggermente personaggi e arene, che dieci anni fa risultavano più slanciati.

L’epica colonna sonora rimane la stessa di allora, e la voce narrante è, come sempre, l’anima di questa epica saga. Senza apparente motivo, però, in questa edizione HD dovremo fare a meno del doppiaggio originale giapponese, selezionabile nell’edizione originale. Per molti potrebbe non risultare un problema, ma, personalmente, trovo alquanto insopportabili le voci scelte per interpretare molti dei personaggi e fin troppo banale l’adattamento delle loro battute.

A chi consigliamo SoulCalibur II HD Online?

Se dieci anni fa avete consumato il disco di SoulCalibur II sulle console di vecchia generazione, ritroverete in questo titolo tutto ciò che avete lasciato, ma, escludendo il rinnovamento dal punto di vista tecnico, le novità sono ben poche. Se siete neofiti della saga e siete alla ricerca di un punto di partenza SoulCalibur II HD Online è un’ottima scelta, da preferire anche al più recente SoulCalibur V.

  • Dieci anni non pesano poi così tanto!
  • Un prezzo alquanto onesto
  • Heihachi e Spawn per la prima volta insieme

  • Dove sono le voci giapponesi?
  • Avremmo gradito qualche novità in più
  • L’edizione Wii U con Link rimane un mero desiderio
SoulCalibur II HD Online
4

Le vere leggende non muoiono mai

È passato un decennio ma SoulCalibur II è in grado di divertire come se fosse la prima volta e non sente per nulla il peso degli anni. Sebbene non goda di una resa grafica di ultima generazione, il lavoro svolto da NAMCO BANDAI riesce a svecchiare questo fighting game quanto basta per essere goduto appieno anche da chi si avvicina alla saga per la prima volta. Brani musicali, suggestive arene e carismatici personaggi: la formula della serie viene espressa al massimo in delle sue possibilità. Il Maestro d’Armi è una delle migliori modalità secondarie nella storia dei picchiaduro e viene battuta solamente da quella che fu la modalità Cronistorie della Spada introdotta nel suo stesso sequel.

A quando un SoulCalibur III in HD, magari abbinato a questo in edizione retail?

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.