Auguri al Famicom: trent’anni e non sentirli

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15 luglio 1983: una data storica nel mondo del videogaming. Il Nintendo Family Computer, o più semplicemente Famicom, entra nelle case dei giapponesi ed è destinato a risollevare le travagliate sorti delle console casalinghe.

La console è arrivata anche in Europa e negli USA tra il 1985 e il 1986, leggermente modificata (principalmente dal punto di vista estetico) ed è stata chiamata NES, Nintendo Entertaining System.

Trent’anni dopo, con più di 60 milioni di unità vendute in tutto il globo e con titoli come Super Mario Bros., Metroid, Castlevania, Mega Man, Final Fantasy e The Legend of  Zelda al suo attivo, il Famicom ha senza alcun dubbio influenzato se non plasmato il concetto di intrattenimento videoludico come lo conosciamo oggi.

Per festeggiare l’avvenimento,  se possedete una Wii U potrete scaricare a soli 0,30 euro Donkey Kong, conversione per Famicom del classico coin-up arcade creato da Nintendo, uno dei tre titoli disponibili al lancio della console.

Tanti auguri Famicom/NES, e grazie per aver allietato i nostri pomeriggi, oggi come allora.

Collezionista e retrogamer compulsivo, circola con un Game Boy Advance in tasca e non ha paura di usarlo. Probabilmente è il più polemico del gruppo.