YO-KAI WATCH: prepariamoci all’invasione

YO-KAI WATCH: prepariamoci all’invasione

LEVEL-5, Hasbro e Nintendo fanno sul serio e non badano a spese. Questo è ciò che hanno voluto comunicare le tre aziende nell’evento per la presentazione di YO-KAI WATCH, tenutosi alcuni giorni fa a Milano: il fortunatissimo franchise è pronto ad essere importato in Europa, dopo aver mandato in tilt le calcolatrici dello staff capitanato da Akihiro Hino.

Giocattoli, elementi collezionabili, ma anche cartoni animati, applicazioni per smartphone… YO-KAI WATCH, nato come gioco per Nintendo 3DS, è arrivato nel corso di pochi anni a godere di un successo assimilabile soltanto a quello goduto una quindicina d’anni fa dai mostriciattoli di Satoshi Tajiri, i cari vecchi Pokémon, che ora vedono realmente minacciata l’egemonia costruita nel corso degli anni.

Il titolo di LEVEL-5, infatti, riprende moltissime delle idee alla base della serie GAME FREAK: nel gioco, vestiremo i panni di Nate, un bambino di Valdoro (questo il nome della città scelto per l’edizione italiana) custode di un dono. Nate, infatti, ha la possibilità di vedere, tramite l’uso del suo speciale orologio, gli spiritelli Yo-Kai, che si nascondono in ogni angolo della città, all’insaputa degli ignari umani. Divisi in otto categorie, gli oltre duecento fantasmi hanno un ruolo attivo nella vita degli umani, senza che però questi ne siano consapevoli. Possono influire sullo stato d’animo dei cittadini, modificandone l’umore a proprio piacimento, causando in tal modo delle ovvie ripercussioni sulla vita della comunità. Spetta a Nate il compito di rimediare ai capricci degli Yo-Kai, che tramite l’utilizzo del già citato orologio può convincerli a stringere amicizia, ma anche spingerli a sfidarlo in una battaglia senza quartiere.

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L’esperienza Yo-Kai, comunque, non si fermerà al solo videogame. Per la gioia dei genitori dei bambini attualmente alle prese con la tabellina del 7, Hasbro ha deciso di immettere sul mercato italiano tutti i giocattoli che hanno fatto la gioia del reparto contabilità in Giappone e negli USA. Tutto ruota, come è ampiamente immaginabile, attorno alla riproduzione dell’orologio di Nate, un gingillo sobrio ed elegante molto simile ai gadget dei Power Rangers che quelli della mia generazione sicuramente avranno avuto da mocciosi. La particolarità di questo ninnolo, però, è nelle medaglie di cui si nutre: questi cerchietti, acquistabili singolarmente in buste sigillate e divisi in tre categorie per livello di rarità, se inseriti nell’orologio riproducono il verso e il nome dello Yo-Kai impresso sulla superficie, mentre, qualora fossero scansionate attraverso l’app per smartphone, introdurrebbero i più piccoli all’esperienza della realtà aumentata, con minigiochi pensati per l’occasione.

Pensate che i vostri nipotini (ma anche voi stessi, non siamo qui per giudicare) si accontentino di questo? Nossignore, motivo per cui saranno pronti a piangere e battere i piedi a terra fintanto che non gli regalerete anche le action figure, divise anch’esse in tre categorie: Mood Reveal, personalizzabili in base all’umore del mostriciattolo (lo Yo-Kai, non il bambino… cioè, anche il bambino, ma insomma, ci siamo capiti), Converting Figure, in grado di cambiare il proprio aspetto, arrivando infine alle Electronic Figure, capaci di illuminarsi ed emettere suoni tratti dal cartone animato.

Sì, cartone animato. Proprio come Pokémon, franchise che deve tantissima della sua fortuna all’anime trasmesso anni fa dalle reti Mediaset, anche YO-KAI WATCH potrà fare proseliti grazie alla serie TV, che verrà trasmessa su Cartoon Network (canale 607 di Sky, 353 sulla piattaforma Mediaset Premium) a partire da domani, 12 aprile, tutti i martedì alle 18:50.

Un’operazione di marketing imponente, quindi, quella elaborata in cooperazione da giganti come Nintendo, Hasbro e Cartoon Network, pronta a spingere i piccoli fantasmi di LEVEL-5. Riusciranno a fare breccia nel cuore dei più piccoli e diventare il fenomeno socio-ludico di questo decennio, ripetendo de facto i risultati ottenuti sul suolo natio? In attesa del nostro hands on sul gioco in arrivo il prossimo 29 aprile su Nintendo 3DS, vi invitiamo a provare la demo del gioco, disponibile sull’eShop della medesima console, avendo premura di farci conoscere il vostro parere.

Studente di architettura napoletano, ha imparato a giocare a Super Mario Bros. prima ancora di saper leggere. Il resto è tutta una logica conseguenza.