TEKKEN 7: Miguel entra a far parte del roster

TEKKEN 7

Con un nuovo video di presentazione diffuso sul proprio canale YouTube ufficiale, BANDAI NAMCO Entertainment annuncia che il roster di TEKKEN 7 è finalmente pronto ad accogliere il ritorno di un nuovo personaggio.

Miguel Caballero Rojo, comunemente conosciuto come Miguel perché altrimenti ci mettono un quarto d’ora per chiamarlo, ha originariamente debuttato all’interno della serie in TEKKEN 6, ed è finalmente pronto a tornare sui campo di battaglia per menare nuovamente le mani in questo attesissimo settimo capitolo della serie.

Potete ammirare il trailer di presentazione di seguito.

TEKKEN 7 – Miguel Trailer

Miguel - TEKKEN 7Come annunciato al Games World tenutosi a Barcellona, la famiglia di TEKKEN™ 7 si allargherà con il ritorno di Miguel Caballero Rojo, un personaggio familiare che ha una ragione molto personale per cui combattere…

La sorella minore di Miguel resta uccisa durante un attacco aereo sferrato dalla Mishima Zaibatsu. Dopo aver accertato la colpevolezza della società, l’unica ragione di vita di Miguel diventa quella di vendicarsi sul loro leader Jin Kazama.
Mentre gli scontri fra le forze della Mishima Zaibatsu e della G Corporation si intensificano, giungono notizie della scomparsa di Jin e della volontà di Heihachi di riassumere il controllo della Mishima Zaibatsu. Ma Miguel, incapace di rinunciare al suo desiderio di vendetta e spinto dalla convinzione che Jin Kazama si trovi ancora nei paraggi, continua a vagare per la città devastata dalla guerra.

A partire dall’inizio del 2017, i giocatori potranno vivere una nuova ed entusiasmante esperienza videoludica con il gioco di combattimento next-gen TEKKEN 7, disponibile su PlayStation®4, Xbox One e PC, e rendere ancora più eccitanti le loro battaglie attraverso un sistema di combattimento innovativo e bilanciato.

Fonte: BANDAI NAMCO Entertainment

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.