Atelier Escha & Logy: Alchemists of the Dusk Sky sarà il seguito di Atelier Ayesha

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Grazie alle informazioni divulgate da Gust veniamo oggi a sapere che il nuovo Atelier Escha & Logy: Alchemists of the Dusk Sky sarà il diretto seguito di Atelier Ayesha: The Alchemist of Dusk.

Nonostante se la stessa Gust non sia ancora pronta a svelarci a che distanza di tempo si svolgeranno gli avventimenti di Escha & Logy rispetto a quelli di Ayesha, ci regala comunque altre informazioni molto gradite su storia e personaggi.

In un luogo molto lontano, a ovest della Landa del Crepuscolo, si trova una nazione che trae prosperità dall’alchimia. La storia narra che in un futuro non troppo lontano arriverà la fine del crepuscolo, una leggenda che ha incentivato gli abitanti della landa a concentrare le loro forze nella speranza di riscoprire e ripristinare le tecniche dell’alchimia perduta, allo scopo di prevenire tale sciagura.

Come gia spiegato nella notizia precendente, in Atelier Escha & Logy: Alchemists of the Dusk Sky avremo la possibilità di scegliere con quale dei due protagonisti iniziare l’avventura, con conseguente cambio di eventi, differenti prospettive e finali alternativi a seconda delle scelte da noi effettuate.

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Se sceglieremo Escha come protagonista vivremo uno scenario basato sulla sua vita quotidiana. La sua storia avrà piu contenuti e caratteristiche già note ai fan delle serie che rispecchierann a pieno ciò che abbiamo già vissiuto negli altri Atelier.

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Scegliendo Logy avremo invece una visione completa del mondo circostante e gli eventi trattati saranno attraverro un tono molto più serio, caratteristiche molto piu convenzionali per i consueti fan degli RPG di stampo classico.

Ricordiamo quindi che Atelier Escha & Logy: Alchemists of the Dusk Sky sarà disponibile si PlayStation 3 dal 27 giugno in Giappone, e che al momento non abbiamo ancora una data d’uscita europea.

Fonte: Siliconera

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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