Tales of Berseria: come cucinare la Velvet Quiche

Tales of Berseria: come cucinare la Velvet Quiche

Faith88 vi presenta la ricetta ufficiale della Velvet Quiche di Tales of Berseria, ultimo episodio della saga RPG di BANDAI NAMCO Entertainment.

È passato più di un mese dall’uscita europea di Tales of Berseria, ultimo capitolo della saga creata da BANDAI NAMCO Entertainment disponibile su PlayStation 4, PlayStation 3 e PC.

Uno dei tantissimi elementi di gameplay del gioco consiste nella possibilità di cucinare deliziosi manicaretti per far recuperare l’energia ai nostri personaggi e garantire loro dei particolari bonus in battaglia. Ogni personaggio ha un livello di cucina che, una volta aumentato, aumenterà gli effetti secondari di ogni ricetta. Tra i tantissimi manicaretti che potremo preparare c’è la Velvet Quiche, ricetta fondamentale per poter ottenere un trofeo dedicato proprio alla protagonista del gioco, Velvet Crowe.

Grazie al ricchissimo press-kit ricevuto dalla software house in fase di recensione, siamo venuti in possesso della preziosissima ricetta segreta della famiglia Crowe e, in questa piccola guida, vi sveleremo tutti i segreti per prepararla. Fortunatamente la difficoltà della ricetta è abbastanza ridotta e vi daremo qualche consiglio per velocizzare alcuni passaggi in modo da renderla più pratica anche a tutti coloro che non hanno mai passato del tempo di fronte ai fornelli. Iniziamo dagli ingredienti, ricordandovi che la ricetta è per uno stampo da 20cm di diametro.

Ingredienti per la Velvet Quiche

Per la base della Velvet Quiche:

  • 150gr di farina
  • 150gr di burro

Per il ripieno della Velvet Quiche:

  • 1 porro medio
  • 1 cipolla media
  • 1 spicchio d’aglio
  • 5 uova
  • 150gr di gruviera
  • 60gr di funghi o verdura a scelta
  • 150gr di pancetta
  • 100ml di panna da cucina
  • sale e pepe

Come preparare la Velvet Quiche

La prima cosa che dobbiamo preparare è la base. Nonostante il procedimento sia abbastanza semplice quando verrà il momento di stenderla potreste trovarvi in difficoltà, per questo consiglio a tutti i neofiti di saltare questo passaggio comprando un rotolo di pasta brisèe già pronta (che potete trovare nel banco frigo di qualsiasi supermercato). Tutti coloro che si vorranno avventurare anche nella preparazione della base si armino di olio di gomito o di un bracciale Goron per aumentare la propria forza perché è arrivato il momento di impastare, sempre che non possediate un robot da cucina. Lasciate il burro a temperatura ambiente in modo che ammorbidisca mentre setacciate la farina in una ciotola. Dopodiché mischiate burro, farina, un pizzico di sale e iniziate ad impastare con le mani.

Quando il composto inizierà a prendere una forma compatta spostatelo sul piano da cucina, che dovrete spolverare con la farina per evitare che si attacchi tutto. Continuate a impastare finché non otterrete un composto omogeneo e liscio, se il composto risulta troppo appiccicoso aggiungete un po’ di farina in modo che si rassodi. Se il burro è abbastanza morbido vi basteranno circa dieci minuti prima che l’impasto sia perfetto, una volta raggiunta la giusta consistenza fatene una palla e avvolgetela nella pellicola trasparente. Ora dovrete farlo riposare in frigorifero almeno mezz’ora, ma consiglio di toglierlo solamente quando dovrete stenderlo perché da freddo è più facile lavorarlo.

Mentre l’impasto riposa è il momento di affettare tutti gli ingredienti quindi munitevi di un coltello ben affilato e un tagliere. Iniziate partendo dal porro, che potete utilizzare anche per imitare Hatsune Miku e improvvisare una Ievan Polkka. Una volta lavato e tagliata l’estremità inferiore iniziate ad affettarlo sul tagliere in modo da ottenere delle rondelle, se vi sembrano troppo grandi potete tagliarle a metà. Quando le vostre rondelle inizieranno ad essere troppo verdi al centro è il tempo di fermarvi, in quanto si tratta di una parte non ancora matura del vegetale. La prossima è la temutissima cipolla, se volete evitare di piangere vi consiglio di bagnare leggermente il coltello prima di iniziare. Dopodiché sbucciatela, tagliate l’estremità inferiore e quella superiore, togliete il primo strato e tagliatela a metà.

Posizionatela sopra il tagliere e iniziate ad affettare partendo da una delle due estremità già tagliata, in modo da utilizzarla come guida, e formate delle mezzelune che non siano troppo spesse. Se trovate dei germogli al centro non preoccupatevi, basterà toglierli con la punta del coltello. Una volta affettata anche la cipolla passeremo all’aglio, altro elemento in grado di causarci fastidio per il forte odore. Similmente al procedimento precedente dovremo sbucciarlo aiutandoci con il coltello, eliminare le due estremità e il filamento interno conosciuto anche come “Anima”, e no non si tratta dell’Eone di Yuna. Sempre partendo da una delle estremità tagliate facciamo delle mezzelune e non preoccupatevi, nel risultato finale l’odore pungente dell’aglio non si sentirà. Dopo aver affettato questi primi tre ingredienti vi consiglio di pulirvi accuratamente le mani con dell’Amuchina, in modo da eliminare tutti i cattivi odori.

Ora possiamo passare ai funghi, che personalmente ho sostituito per rispetto alla Principessa Peach e a tutti i suoi Toad (ma soprattutto perché mi fanno schifo). In sostituzione ho utilizzato una zucchina che ho accuratamente lavato, tagliato a metà e affettato a fette non troppo fini in quanto in cottura tendono a spappolarsi. E giunto il momento della carne e avrete due possibilità. La prima, e sarebbe quella corretta, è quella di prendere due belle fettine di pancetta di maiale e tagliarle a listarelle non troppo spesse. La seconda, ed è quella pratica e che ho scelto pure io, è quella di comprare due confezioni di pancetta a cubetti che potete trovare non solo già pronta, ma anche ad un prezzo inferiore. Abbiamo finalmente finito di affettare tutti gli ingredienti, è ora di passare ai fornelli.

Prendete una bella padella antiaderente, metteteci un filo d’olio d’oliva e iniziate mettendo a cuocere aglio, cipolla e porro a fuoco lento mischiando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Appena le verdure inizieranno ad ammorbidirsi aggiungete un bicchiere d’acqua e mettete il coperchio alla padella, in modo che si stufino per bene. Quando vedete che le vostre verdure stanno prendendo una colorazione trasparente, aggiungete le zucchine e un altro bicchiere d’acqua, mischiate e rimettete il coperchio. Controllate sempre la padella e ricordatevi di aggiungere acqua in caso sia evaporata completamente, in modo da non far bruciare il vostro composto. Quando anche le zucchine saranno belle morbide e avranno cambiato colorazione aggiungete la pancetta aumentando leggermente la fiamma, fatela cuocere bene continuando a mischiare col cucchiaio in legno in modo che si rosoli da ogni lato.

Aggiungete sale e pepe a vostro piacimento e, se volete, potete condire con un po’ di salsa di soia e peperoncino. Continuate a mischiare e cuocere finché la carne non sarà cotta e tutto il liquido sarà assorbito. Dopodiché trasferite il composto dentro una ciotola in modo che si raffreddi più velocemente. Se avete scelto i funghi il procedimento sarà un po’ diverso in quanto dovrete cuocerli separatamente dal resto, in quanto tendono a perdere tantissima acqua. Mentre aspettate che i vostri ingredienti si sfreddino è ora di accendere il forno a 200° per farlo preriscaldare. Togliete quindi l’impasto della base dal frigorifero e preparatevi ad usare il mattarello come se foste una versione in carne e ossa di Cooking Mama.

Come vi ho anticipato all’inizio questa sarà la parte più difficile di tutta la ricetta, in quanto stendere la pasta è una vera e propria faticaccia. Iniziate a preparare lo stampo mettendo un po’ di olio d’oliva all’interno e ungendolo aiutandovi con un pennello alimentare o con della carta forno. Cospargete abbondantemente di farina il vostro banco da lavoro, prendetene un po’ nelle mani e passatela anche sul mattarello, in modo che l’impasto non rimanga appiccicato. Posizionate la palla di impasto bello freddo al centro della farina e con il mattarello iniziate a stenderla fino a formare una sfoglia tonda che sia più grande del vostro stampo. Prendete delicatamente la sfoglia e posizionatela all’interno dello stampo in modo che tutti i bordi siano coperti, bucherellatela con una forchetta e mettetela in forno per 10 minuti.

Se decidete di comprare la pasta già pronta questo procedimento è estremamente più semplice in quanto la pasta è già stesa e potete metterla nello stampo direttamente con la sua carta, in modo che non si attacchi. Inoltre è fondamentale che la sfoglia sia stesa in modo omogeneo e non abbia parti più spesse di altre, in quanto poi rimarrebbero crude durante la cottura, anche per questo quella già pronta è più comoda. Dopo 10 minuti togliete lo stampo dal forno e lasciatelo raffreddare, è il momento di prepararci per le fasi finali. Partite grattugiando il formaggio con una grattugia dalle maglie larghe e metterlo in piatto visto che ci serverà tra poco. In una ciotola rompete le uova e sbattetele con una frusta, aggiungete un pizzico di sale e la panna da cucina.

Aggiungete ora i 3/4 del formaggio che avete preparato, mischiate e aggiungete anche il composto di cipolle, zucchine e carne che avete lasciato raffreddare. Dopo aver amalgamato bene il composto versatelo all’interno della base precotta e, una volta riempita, mettete il restante formaggio in cima in modo che in cottura formi una crosta dorata. Ora potete rilassarvi ed infornare a 180° per circa 20 minuti, ricordandovi di controllare ogni tanto la cottura utilizzando una forchetta. Se pungerete la quiche e non ci saranno residui è il segno che il ripieno è cotto ed è quindi l’ora di toglierla dal forno. Non vi resta dunque che lasciarla raffreddare prima di godervi un’esperienza culinaria degna di Velvet Crowe.

Ringrazio BANDAI NAMCO Entertainment per il bellissimo press-kit con la ricetta e tantissimi accessori per la cucina, quale modo migliore per ringraziarli se non facendo il buffone?

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.